EDITORIALE
Lo spazio domestico e la felicità sono indissolubilmente legati. Questa è una verità che professo da sempre, ma si è affermata come assoluta dopo aver letto il libro Filosofia della casa, come mi aveva consigliato Patricia Urquiola al termine del nostro pranzo. Arredare una casa, spiega, significa provare ad addomesticare gli oggetti e le cose, cercando di costruire un rapporto intimo con ciò che ci circonda. Ed è questa la vera essenza del giornale che state leggendo: mettere chi legge al centro di un processo di osmosi tra la quotidianità e il bello. Con voi, desidero attraversare virtualmente il globo in un viaggio che inizia e termina ogni volta nell’unico punto dove possiamo davvero provare a stare bene: casa nostra. Gli arredi non sono, dunque, semplicemente oggetti, ma pezzi unici attraverso…