Quattroruote Febbraio 2018

GIANNI MAZZOCCHI Classe 1906, nasce ad Ascoli Piceno, erede di una famiglia d'imprenditori del ramo tessile. Si laurea in giurisprudenza a Roma nel '29 e l'anno successivo si trasferisce a Milano. Dove fonda l'Editoriale Domus, ancor oggi di proprietà della famiglia Nel 1956, l'Italia è un Paese che oggi abbiamo dimenticato. Lo stipendio medio di un operaio è di 45 mila lire, un caffè costa 40 lire e un giornale 25. La fame di lavoro è fortissima, milioni di persone partono verso gli Stati Uniti, l'America del Sud, la Germania, l'Australia. Per dare un'idea del flusso migratorio, tra il 1946 e il 1957 oltre 200 mila operai prendono la strada delle miniere belghe, in seguito a un accordo fra governi che prevede la fornitura "a prezzo concorrenziale" di carbone in cambio di…

Al Salone più tecnologico che c'è, il Consumer electronics show di Las Vegas, la Casa della Stella ha presentato in pompa magna il Mercedes-Benz user experience (Mbux). Al di là delle caratteristiche innovative del sistema d'infotainment che esordirà sulla prossima Classe A (approfondite a pag. 186), a colpire è l'adozione del termine "user experience", abbreviato in UX, che così entra ufficialmente nel linguaggio automobilistico comune. Perché a livello di R&D, da tempo la progettazione mette al centro le caratteristiche e i bisogni degli utenti, focalizzandosi sul loro contesto d'uso, (parafrasando Jacopo Pasquini, consulente di marketing e comunicazione digitale). Il concetto stesso di user experience, del resto, fu introdotto dal tecno-maître à penser Donald Norman già nel 1993, mentre, guarda il caso, stava lavorando per la Apple. Se l'usabilità (da non…

Cinque punti perduti nella quota di mercato sia in Francia sia in Gran Bretagna, sette in Germania, più di otto in Spagna: dal consuntivo del 2017 risulta evidente che la parabola del diesel ha iniziato la fase discendente. Un po' per l'onda lunga del dieselgate, che ha colpito soprattutto nel Nord Europa, molto per le restrizioni alla circolazione annunciate, quando non già in atto, da più parti. Inclusa la stessa Germania, che pure del diesel è patria indiscussa, cominciando addirittura da Stoccarda, sede di quella Bosch che sul finire degli anni 90 fece da levatrice al common rail, l'arma letale alla base dell'esplosione delle vendite delle vetture alimentate a gasolio. Lievitate fino a raggiungere, a livello continentale, una quota del 55%. Ma l'inversione di rotta è ormai sotto gli occhi…

Inflazione. Diciamola tutta: la parola ci riporta da subito a un significato per assonanza, prima ancora che alla corretta etimologia. Cioè: azione, l'agire, per inflare, il gonfiare. Che cosa? I prezzi, nell'accezione macroeconomica del termine. E a questa dilatazione, come noto, si accompagna di pari passo una compressione dei portafogli. Ecco perché Quattroruote elabora, ormai dal 2015, l'indice di inflazione per l'automobilista. Come molti di voi sapranno, si chiama Q-Index ed è calcolato con la collaborazione metodologica dell'Istat (vedere pag. 203 per gli ultimi dati). Che cosa ci dice a consuntivo del 2017 il nostro indice? Che per le tasche degli italiani le cose non sono andate un granché bene. Nulla di drammatico, s'intende. Ma con i prezzi caldi dell'anno scorso il potere d'acquisto della moneta si è raffreddato. Cosa…

Nel 2017 è proseguita la marcia del mercato verso gli agognati livelli del periodo precedente alla crisi. I quasi due milioni di immatricolazioni sono ancora lontani dai due e mezzo del 2007, anno record anche grazie ai robusti ecoincentivi. Sono, però, anche 700 mila nuove targhe in più rispetto all'abissale milione e tre del 2013. Se l'incremento del 7,9% è la metà del 15,9 dell'anno scorso, il paragone con il 2016 diventa impietoso quando si passa ad analizzare l'andamento nelle regioni (grafica grande) e nelle quattro macroaree geografiche (grafico accanto al titolo). Le storiche differenze tra Nord e Sud sembrano infatti accentuarsi ulteriormente, con il -0,6% della Campania che fa da contraltare al +23,2 del Piemonte e un'aumento dell'11,6% del Nord-Ovest quasi cinque volte superiore al 2,4 del Sud e…

Curioso Paese, la Thailandia. Da un lato, proiettato verso la modernità, come rivelano un'economia in crescita (l'incremento del Pil è del 3,5%, con un target del 5 e un picco del 7,8 nel 2010) ed eventi come il Motor Expo di Bangkok, Salone dell'auto e delle moto (organizzato da Inter-Media Consultant, nostro partner che pubblica la rivista Formula) che nulla ha da invidiare alle più rinomate rassegne del settore e che attira, ogni anno, un milione e mezzo di visitatori. Dall'altro lato, però, l'ex Siam resta fedele alle sue più radicate tradizioni, come ha dimostrato l'intero anno di lutto decretato per la scomparsa dell'amato sovrano Bhumibol Adulyadej, deceduto a 88 anni il 13 ottobre del 2016, dopo aver regnato per sette decenni con il nome di Rama IX. Al funerale,…