SERGIO MARCHIONNE E IL DESTINO DI FIAT
DA CHIETI A DETROIT Abruzzese, classe '52, a 14 anni emigra in Canada. Entra nel Cda della Fiat nel 2003, chiamato da Umberto Agnelli. Dopo le dimissioni di Giuseppe Morchio, assume la carica di ad. Nel 2009 cerca di comprare la Opel, ma il governo tedesco si oppone. Si rifà rilevando la Chrysler: dall'unione nasce l'attuale gruppo FCA. È anche presidente e ad della Ferrari Per gli inspiegabili cortocircuiti dell'informazione, pochi si sono accorti della bomba lasciata cadere da Sergio Marchionne al Salone di Ginevra. Discettando con i giornalisti di mille argomenti, dall'imminente avvio del Mondiale di F.1 alla conferma del parziale disimpegno dal diesel («i costi per adeguarsi alle nuove normative saranno troppo alti: diminuiremo la dipendenza da questo motore nel futuro»), a un certo punto il manager italocanadese ha risposto…