L'ITALIA FRA FCA E NUOVO GOVERNO
LA PRIORITÀ DELL' ESECUTIVO DEV'ESSERE IL RINGIOVANIMENTO DEL PARCO CIRCOLANTE La presentazione del piano industriale FCA per i prossimi cinque anni – condotta con l'ormai abituale istrionismo da un Marchionne sorprendentemente incravattato (ma la magia è durata giusto il tempo di celebrare, come promesso, la scomparsa dell'indebitamento) – ha confermato le indiscrezioni della vigilia, di cui avevamo dato conto due mesi fa su queste pagine. Per i marchi che (ormai paradossalmente) danno il nome all'azienda – Fiat e Chrysler – si prospetta un futuro di rilevanza regionale: del resto, la scelta di non dedicare loro una specifica presentazione, come avvenuto per tutti gli altri brand del gruppo, ha sottolineato il ruolo ancillare che rivestono all'interno di una realtà industriale che sposta in modo deciso (e forse irreversibile) il proprio baricentro strategico…