CESARE ROMITI UN DURO A TORINO
Cesare Romiti, scomparso il 18 agosto a 97 anni, non ha mai avuto in simpatia Quattroruote. Il motivo preciso non è mai stato chiaro. Fra le varie ipotesi formulate in redazione, quella più accreditata è che a suo tempo ci ritenne schierati in favore di Vittorio Ghidella, quando i due – uno ad del gruppo, l'altro capo dell'auto – iniziarono a farsi la guerra, in una brutta storia che alla fine vide soccombere l'ingegnere vercellese. Se davvero fu questa la ragione, è poi verosimile che Romiti trovò convincimento dei propri sospetti nella nomina a direttore di Mauro Coppini, uscito dalla Fiat proprio perché già fedelissimo di Ghidella. Quale che fosse la causa del rancore, passati gli anni un'altra persona avrebbe rimosso le antiche diffidenze. Non Romiti. Brutale, vendicativo, talora arrogante,…