Acqua alla gola
La cosiddetta spensieratezza, stato mentale al quale si tende soprattutto nei periodi di svago, può non essere una buona compagna di viaggio, se ad essa si associa la repulsione per tutto ciò che rientra nell’ampio concetto di “regola”. Questo perché, se è perfettamente comprensibile e condivisibile che il relax possa comprendere il totale abbandono di certi orpelli, come può essere per la giacca e la cravatta indossati tutti i giorni in ufficio, non altrettanto si può accettare il fatto che, in nome dell’informalità, si rinunci – per esempio - a indossare la cintura di sicurezza nel tragitto in automobile tra la casa di vacanza e la spiaggia. A ricordarci drammaticamente quanto la sconsideratezza e l’incoscienza siano pericolose, soprattutto in mare, è uno studio sui casi di annegamento presentato il giugno…