Impariamo dalla Callas: meglio una vita di emozioni che una piena di giorni grigi
Care lettrici, cari lettori, quando penso tra me che la vita, arrivati nel pieno della maturità, non possa più cambiare e ci conduca, nostro malgrado, a una serena stabilità, penso all’estate di tanti anni fa di Maria Callas. All’apice della sua carriera, osannata nei più importanti teatri del mondo, venerata dal pubblico che la acclamava come “divina”, Maria volle prendersi una meritata vacanza, l’unico lusso che nella sua vita non si era mai concessa, e salì a bordo del Christina, sulla nave di Aristotele Onassis per una breve crociera sul Mediterraneo. Fu proprio lì che incontrò l’amore. Salì su quella barca da donna sposata, trascinando sulle sue spalle un matrimonio borghese fatto di tante abitudini e di poche felicità, e la lasciò da donna adultera e innamorata. Ecco, quando dico…