LE PERSONE SONO IL VIAGGIO
Anni fa mi trovavo a Tokyo, nella zona di Ueno, uno dei vecchi quartieri della città, e vagavo per strada con un mio collega in cerca di un ristorante o qualcosa di analogo. Era sera inoltrata, decisamente l’ora di cena, e le strade erano incredibilmente buie. Sembrava una città abbandonata, silenziosa, immobile e noi avevamo appetito. A un certo punto, una luce, tante scritte per noi solo enigmi e la certezza che quello era il nostro ristoro: un izakaya, letteralmente un luogo dove si beve sake e si mangiano delle buone pietanze. Oltre la tenda, un signore con un sorriso largo e una fascia bianca con raffigurato il Sol Levante intorno alla fronte. Nel locale solo un cliente. E noi. Tra inchini un po’ grossolani (i nostri) e gesti più…