La miglior lettura in tempi di moda. Le ultime tendenze della moda. Le inchieste al femminile. Lifestyle e attualità. Bellezza e benessere. Destinazioni di viaggio. E ancora cinema, musica, arte, libri, eventi. Lo stile fresco e unico della rivista femminile più venduta nel mondo.
Sempre lì, proprio in mezzo. Il posto ideale per inciampare e rompersi il collo. Quando il telecomando non si trova. E cerchi alla disperata, e perdi tutto il film. Quando il Tuo mascara è regolarmente nel Suo beauty case. Anche se ha un kit di trucchi e pennelli da far invidia a Kat Von D. E il rossetto è spanato, e il dentifricio immancabilmente senza tappo a fare bave di schiuma nel bicchiere come un invasato. Quando lo shampoo è finito da giorni, ma nessuno lo butta. Quando suoni il citofono tornando dalla spesa come uno sherpa e nessuno risponde, perché con le cuffie NON SI SENTE. Quando la porta della cameretta è chiusa di default e il caricabatterie sparito insieme al Tuo iPad nuovo di pacca e un bolo…
Che spettacolo! Il cinema che verrà, i film e le recensioni, i protagonisti, le belle scoperte e le gradite conferme. I red carpet, i look e i colpi di fulmine della 77a edizione della Mostra del Cinema di Venezia: emozioni da rivivere nello speciale #ElleDailyVenezia. Online su elle.com/it/venezia-2020/ DITELOA ELLE diteloaelle@ ELLE ACTIVE? PRESENTE! Buonasera Maria Elena, come stai? Ho partecipato con grande entusiasmo e interesse alle due passate edizioni di Elle Active a Milano e mi chiedevo se l’evento si ripeterà quest’anno. Ho seguito molti talk show e portato a casa molte info utili! Grazie e saluti. Cinzia Fortuni (fan di Elle) CARA CINZIA, ebbene sì, Elle Active torna anche quest’anno, in versione digitale. La data da segnare in agenda è il 7 novembre, presto troverà sui nostri social tutte le informazioni per iscriversi. Per maggiori dettagli…
Le serate memorabili cominciano tutte con una profezia. La mia è stata: «Dai, se neanche domanisi va a scuola, stasera finiamo Glow up». Dissolvenza, flashback. Domenica scorsa, dopo una giornata passata a lucidare zaini e temperare matite, una figlia delle mie ha piagnucolato «Mamma, mi sento calda». Ma come ti senti calda, ma quando, ma perché. Ma soprattutto: come ti permetti. Oggi che domani ricomincia la scuola dopo sei mesi in cui ci siamo viste ogni mattina e ogni sera, ogni pranzo e ogni cena. Oggi che domani ho fissato il parrucchiere e un’intervista, e in mezzo un’ora per contemplare la tua assenza nell’angolo di casa in cui hai bivaccato con le stagioni che ti cambiavano intorno, mentre i calzini luridi dell’estate si sostituivano a quelli lerci dell’inverno. Cosa vuol dire,…
È uscito in libreria TerraFutura, il libro di Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, in cui Papa Francesco finalmente chiarisce: sesso e cibo sono doni divini, negare questi piaceri è una «interpretazione sbagliata del messaggio cristiano». Abbiamo la sua benedizione. Il rallentamento globale imposto dalle misure anti-pandemia ha provocato una riduzione del rumore sismico di circa il 50%: tanto inaudito silenzio permetterà ai sismologi di studiare vibrazioni precedentemente impercettibili, e capire meglio la dinamica dei terremoti. Sssh!…
C’è chi entra nella storia come una diva, c’è chi lo fa travolta dalle emozioni, e poi c’è Chloé Zhao. Che intasca una vittoria epica, il Leone d’oro a Venezia con Nomadland, collegandosi via Zoom con la cerimonia da un campeggio di Pasadena, seduta su uno sgabello di plastica, in jeans e maglietta, con un libro tra le mani e un camper alle spalle. Poche parole per ringraziare il compagno Joshua James Richards, direttore della fotografia, e poi tutto finisce lì, senza discorsi né proclami: grazie, arrivederci, click. Quinta donna nella storia della Mostra a vincere un Leone, a un decennio esatto dall’impresa di Sophia Coppola con Somewhere, una regista cinese vince a Venezia con un film americano, prodotto e interpretato da una Frances Mc-Dormand da Oscar. A 38 anni,…
La maschera di Tilda Swinton creata appositamente dall’artista James T. Merry (a sinistra), l’abito di Esteban Cortazar che indossava Cate Blanchett la serata dell’apertura e tanti altri vestiti e accessori gentilmente donati da attrici e designer (tra gli altri, Alexander McQueen, Chanel, Pomellato, Prada, Stella McCartney, Fendi, Celine, Versace, Valentino, Loewe, Etro…) andranno all’asta dal 23 settembre al 2 ottobre sul sito chic-relief.com. Il ricavato andrà interamente a UNWomen, che si occupa di empowerment femminile, e a Facing History and Ourselves che combatte la violenza razziale. È un progetto nato da un’idea di Cate Blanchett e Elizabeth Stewart, sua stylist di fiducia, in collaborazione con RAD, organizzazione benefica fondata dalla costumista Arianne Phillips.…