ELLE Italia Numero 20/21-2022

“A pochi giorni dalle elezioni amministrative, il primo dato che emerge è un'assenza: dove sono le donne? I principali partiti nelle maggiori città ne schierano solo 15 su 60 candidati” Ormai manca poco più di un paio di settimane all’appuntamento del 12 giugno, quando i cittadini di 978 comuni italiani, tra cui 26 capoluoghi di provincia (inclusi 4 di regione: Genova, L’Aquila, Catanzaro e Palermo) saranno chiamati al voto. E ancora una volta, il dato che emerge in modo più evidente è un’assenza: dove sono le donne? Nelle maggiori città, i principali partiti ne candidano appena 15 su 60 aspiranti sindaci. Il centrosinistra ne mette in lista 9, definendolo un numero “importante”, il centrodestra 5, mentre una si presenta sostenuta dal solo Movimento 5 Stelle. L’anno scorso, non era andata molto…

Love you BEBÉ Ha macinato chilometri gettandosi alle spalle parecchie primavere, eppure riesce sempre a restare una jolie fille. Il marchio di scarpe @carelparis, mantiene infatti quello spirito sbarazzino, dall’alto del suo mezzo tacco del modello Mary Jane bebé che l’ha consacrato a icona bcbg (non per nulla spesso ai piedi di Alexa Chung). Da sfoggiare con garbo e malizia nella versione glossy con tre cinturini o con stelle marine. Fascino naïf. Lampi di LUCE Sono mini, leggeri come nuvole eppure estremamente luminosi, tanto che le designer, Vanessa e Annalisa, li definiscono "eleganti sogni d’oro 18k. Sono i gioielli di @__lampsi__, parola greca che evoca bagliori, sprazzi sberluccicanti e un alone persin mistico. Sono insomma delle piccole tentazioni bling bling, realizzate a mano e made in Torino, che sanno essere delicate e illuminare…

Vademecum per un perfetto stile re(g)ale? Prego guardare Kate Middleton. In questi anni la duchessa di Cambridge ha conquistato la corona di icona royal a colpi di look accessibili e democratici alternati a mise eleganti e impeccabili, senza mai tradire i dress code di corte. Ogni suo outfit diventa virale, qualunque cosa indossi va sold out: è il famoso "effetto Kate". La sua signature? Classicità senza tempo riletta in chiave contemporanea. Tra i colori di riferimento: il blu, indossato anche in gradazioni che virano all'azzurro. I tagli netti, le linee pulite e gli accessori ladylike fanno il resto. Una lezione da assimilare e fare propria per la sua universalità.…

Riflettori puntati su red carpet e photocall di Cannes. La gara tra dive è a colpi di couture. E se ne vedono di tutti i colori: c ’ è chi va sul classico, in lungo e nero osando trasparenze – come Eva Longoria con un abito sottoveste di Alberta Ferretti e choker al collo molto anni '80, o chi, per contrasto, sceglie il bianco puro tipo Anne Hathaway, iperfemminile nel romantico abito by Giorgio Armani e collier di Bulgari. Poi c’è chi osa con spacchi vertiginosi – più che altro starlette e influencer in cerca di click – e voluminose gonne rosso fuoco o balze da wedding day. Spicca tra tutte le declinazioni del fucsia, Rossy de Palma in Valentino, l’abito glicine a sirena di Carla Bruni by Céline e…

Potrebbe diventare un’altra occasione sprecata lo slancio d delle famiglie italiane che hanno accolto subito g gli ucraini iin fuga d dalla guerra scatenata da Putin il 24 febbraio. Ritratte come il volto migliore del Paese, rischiano di rimanere senza aiuti pubblici. Ma che cosa è successo? La Raccolta delle manifestazioni d’interesse per l’accoglienza diffusa delle persone provenienti dall’Ucraina pubblicata l’11 aprile dalla Protezione civile è destinata solo alle famiglie che devono ancora avviare un’accoglienza, non a quelle che hanno già aperto le loro case ai profughi: sono 17.012 i posti che beneficeranno dei 33 euro al giorno previsti per ogni “migrante”, mentre un migliaio ne saranno esclusi. Possibile? «Il governo sta valutando una misura ad hoc extra per trovare altri fondi per loro, ma non dipende da noi», risponde Juri Pittaluga…

Il big bang secondo Alessandro Michele è un punto tra cielo e terra in cui convergono le categorie della conoscenza tradizionali. Spazio, tempo, identità, cabala, magia, proiezioni della volta stellata, droni e simboli millenari si trasformano in un insieme di connessioni, di citazioni, che danno ordine al caos del mondo, attraverso la correlazione tra saperi, bellezza, emozioni. È da questo spirito vitale che si genera la cosmogonia, l’origine dell’universo. Il direttore creativo di Gucci ha scelto Castel del Monte, fortezza ottagonale di geometrica perfezione eretta da Federico II di Svevia nel XIII secolo. Qui, su una collina delle Alte Murge dove lo sguardo spazia dalle Puglie alla Basilicata, ha atteso una notte di luna piena seguita a un’eclisse per mettere in scena la sua storia. Ad assistere allo show un pubblico…