IL CORSO DEL TEMPO
L’OBLÒ Se il signor Ötzi non fosse stato inseguito da un tizio che – poco amichevolmente – decise di piantargli una freccia in corpo, magari ne avrebbe avuto ancora per un po’. Ai suoi tempi raggiungere il traguardo dei sessanta era possibile qualora si fosse sopravvissuti ai rischiosissimi quindici anni dopo la nascita (impresa non facile) e dunque lui, agile quarantenne, faceva parte di quella schiera di fortunati che cinquemila anni fa riuscivano ad avviarsi verso la terza età di allora. Oltretutto doveva essere un tipo tosto visto che fu fatto fuori mentre camminava sul Similaun a 3.200 metri di altezza senza l’attrezzatura da trekking che oggi indossa chi parte dal vicino rifugio per arrivare ai 3.600 metri della cima. Si era ben rifocillato con un pasto a base di…