SONNO O SON DESTO?
Ognuno di noi passa le giornate dedicandosi alle attività più varie, ma quando cala la notte facciamo tutti la stessa cosa: dormiamo. In verità non c’è un solo modo di dormire ma il sonno ci accomuna molto più della veglia. Scienziati, architetti, capi di Stato, papi e operai, calciatori e saltimbanchi a un certo punto si distendono su un letto e chiudono gli occhi per un’attività che in media occupa un terzo della loro esistenza. Dormendo si entra in una dimensione parallela che distingue il sonno da altre attività fisiologiche. Cambiano ritmo e metabolismo, cambia l’attività neurologica. Tutto ciò ci permette di staccare temporaneamente la spina fluttuando nell’iperspazio soporifero. E per quanto la scienza ormai sappia come il nostro corpo e i nostri neuroni si muovano di notte (vedi a…