Focus Italia Settembre 2022

Ho cominciato presto a vedere alcune compagne delle elementari come donne della mia vita e una – Anna – addirittura la trasfigurai il giorno della prima comunione immaginandola in abito da sposa. L’invaghimento è stato ovviamente passeggero e non l’ho sposata. Ho dovuto aspettare i sedici anni per fare con una mia compagna di liceo – mano nella mano come i fidanzatini di Peynet – i primi passi nelle relazioni di coppia. Dopo ne vennero altre, di relazioni, lunghe e meno lunghe, intense ma invero movimentate. Per questo mi sento il meno titolato a parlar d’amore e avrei voluto saltare la scrittura dell’editoriale che state leggendo su un tema così impegnativo come quello di cui ci occupiamo in copertina. Se Dante davanti a Paolo e Francesca declamava settecento anni fa…

PALEONTOLOGIA Che braccine... Ci sembrano sempre un po’ stonate, quelle braccine, su predatori grandi quanto un camion come il Tyrannosaurus rex e gli altri tirannosauridi. Ora è stato trovato un altro dinosauro carnivoro con le stesse caratteristiche: Meraxes gigas (qui in una ricostruzione del suo ambiente), un colosso di circa 11 metri di lunghezza per oltre 4 tonnellate di peso vissuto 95-90 milioni di anni fa in Sud America. È stato identificato come nuova specie dalla squadra internazionale guidata da Juan Canale, del Museo Paleontologico Ernesto Bachmann di Neuquén, Argentina, dopo l’analisi di un fossile trovato nella Patagonia argentina (v. cartina) nel 2012. Lontani. M. gigas e T. rex sono di epoche diverse: il primo si estinse circa 20 milioni di anni prima che l’altro esistesse (68-66 milioni di anni…

Soccorritori, archeologi subacquei e membri di squadre di salvataggio usano tutti le mani per estrarre persone e oggetti scivolosi dall’acqua. Ma non è facile: quando è richiesto un tocco delicato, sarebbe utile che le nostre estremità fossero fatte per l’acqua. Ci hanno pensato i ricercatori della Virginia Tech University, che per ottenere una presa efficace che non richieda però troppa forza si sono ispirati alle ventose presenti sui tentacoli del polpo. Elettronica. Hanno così costruito un guanto ideale per operare sott’acqua. Proprio come l’animale, che sente su tutto il suo corpo in quali punti è necessario contrarre o rilasciare le ventose, il guanto è dotato di sensori e chi lo indossa per poter avere una buona presa deve solo muovere la mano in modo naturale, senza azionare pulsanti o altro.…

Magri e sani, ma sedentari e neppure troppo attenti alla dieta. Sono in pochi a essere così fortunati, e uno studio dell’Università di Pechino, pubblicato sulla rivista Cell Metabolism, spiega ora il perché. Tiroide. Confrontando abitudini e caratteristiche di 173 soggetti normopeso con quelle di 150 volontari leggermente sottopeso, ma sani, i ricercatori hanno scoperto che questi ultimi mangiano un po’ meno (precisamente, il 12% di calorie in meno) ma sono anche parecchio più sedentari, abitudine che dovrebbe controbilanciare la dieta meno ricca. Soprattutto, però, hanno una tiroide molto più attiva. La ghiandola tiroide, situata alla base del collo, produce ormoni che accelerano il metabolismo. In questi soggetti, l’attività è tale che le cellule bruciano parecchie calorie anche durante il riposo notturno. Con una tiroide di questo tipo ingrassare è…

Sembrerebbe vero il contrario, perché di solito si dice che gli uomini (e le donne) mangiano molto di più in inverno, quando devono “accumulare grasso” in vista del freddo. Ma sembrerebbe che accada l’opposto, secondo un recente studio dell’Università di Tel Aviv, in Israele. Pelle. La ricerca è partita dall’osservazione del fatto che i topi sottoposti a raggi Uv mangiano di più. Per vedere se questo vale anche per gli esseri umani, i ricercatori hanno utilizzato i dati su circa 3.000 persone che avevano compilato questionari dietetici dettagliati. Risultato: tra marzo e settembre gli uomini hanno consumato circa il 17% in più di calorie al giorno rispetto al resto dell’anno, mentre l’assunzione di cibo delle donne è rimasta pressoché invariata. Come mai? Studiando la pelle i ricercatori hanno concluso che,…

Oltre mezzo milione sono le vite umane che potrebbero essere risparmiate ogni anno facendo rispettare le regole più elementari della sicurezza stradale. Lo sostiene un’analisi pubblicata su Lancet, che ha tirato le somme di 74 studi condotti in precedenza in tutto il mondo. Secondo gli autori, i capisaldi della sicurezza stradale sono: i limiti di velocità, l’uso dei caschi e delle cinture di sicurezza e i divieti di guida per chi ha un tasso alcolico elevato. Una diffusione capillare dei sistemi per il controllo elettronico della velocità potrebbe da sola salvare oltre 347.000 vite, mentre l’uso delle cinture di sicurezza ne risparmierebbe circa 121.000 e quello dei caschi per i motociclisti altre 52.000. Altri 16.000 decessi si potrebbero infine evitare con più controlli sul tasso alcolemico di chi è alla…