EDITORIALE
Le guerre, vinte o perse, lasciano memorie e cauterizzano il futuro. La generazione che le ha combattute ne conserva di solito una tale, terribile traccia da risparmiarsi altri conflitti. Saranno nell’eventualità i figli, o meglio i nipoti degli ex combattenti, a ritrovarsi di nuovo sul campo di battaglia e a ricominciare il ciclo. Quella della Prima guerra mondiale, che ha aperto la strada a una Seconda, altrettanto terribile, sembra dunque un’eccezione. Che cosa ha spinto i popoli del mondo a gettarsi nel breve volgere di 20 anni in una riedizione del massacro di cui erano stati protagonisti o quantomeno testimoni oculari? La risposta, che ricaverete in questo numero di Focus Storia, è che probabilmente la Prima e la Seconda guerra mondiale sono in realtà un unico ininterrotto fenomeno. La pace…