LA PAGINA DEI LETTORI
I 17 colpi di Dumini A proposito di Amerigo Dumini (1894-1967), capo della squadra fascista che assassinò Giacomo Matteotti nel 1924 e scampato alla fucilazione, cui avete accennato nella rubrica Microstoria su Focus Storia n° 191, vorrei ricordare come si svolsero i fatti. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale Dumini si trovava a Derna, in Cirenaica, e lì rimase, secondo lui con compiti di spionaggio e sabotaggio. Non appena il maresciallo Rodolfo Graziani fu sconfitto, fra il dicembre del ’40 e il gennaio del ’41, le armate britanniche dilagarono in Cirenaica. Dumini raccontò che, per svolgere meglio la sua attività clandestina, si mise agli ordini degli inglesi diventando l’autista di un generale ma ben presto venne scoperto, processato da una corte marziale improvvisata e condannato a morte. La sera del 7…