Melaverde Giugno 2022

PUGLIA ➊ Bari Tra coste e pianure, tra storia e antiche architetture. EMILIA-ROMAGNA ➋ Vignola Un territorio diviso tra campagna e montagne, ricco di borghi e punti di interesse. CALABRIA ➌ Tropea La splendida cittadina del Sud che ospita un evento dedicato all’ortaggio protagonista, la cipolla. CAMPANIA ➍ Irpinia Il paesaggio intorno ad Avellino e le zone montuose e collinari dove nascono le viti di Fiano. GENTILI LETTORI, data l’emergenza causata dall’epidemia COVID-19, alcuni degli appuntamenti segnalati in questo numero di Melaverde potrebbero non essere confermati. Inoltre, ristoranti e hotel potrebbero essere chiusi. Vi invitiamo, dunque, a verificare contattando direttamente le strutture. Grazie!…

In Toscana picnic in vigna durante tutto il mese di giugno Gusto e natura con un picnic tra le vigne di Salvadonica, sulle colline del Chianti. Un’occasione per godere dell’armonia della campagna nella cornice rigogliosa dei vigneti. La tranquillità della campagna, con il canto degli uccelli e il frinire dei grilli la sera, l’aria pura e il paesaggio della Val di Pesa regalano momenti di completo relax. Viene fornito tutto il necessario, con golose pietanze a base di prodotti a chilometro zero. Un’avventura ideale sia in coppia o tra amici sia per tutta la famiglia. WWW.SALVADONICA.COM/ESPERIENZE/PICNIC-TRA-LE-VIGNE In Val d’Ultimo alla ricerca delle erbe selvatiche 16 giugno Una passeggiata nella natura quella che da Foiana si spinge fino al maso Roachhof: grazie a una guida specializzata, lungo il cammino si possono conoscere diverse varietà colorate di piante…

Facebook e Instagram. La trasmissione in onda tutte le domeniche su Canale 5 mantiene un legame costante con i propri spettatori attraverso le reti social. Foto, post, immagini, commenti e scambi di opinioni tra chi fa e chi guarda il programma permettono di mantenere viva la relazione. Una modalità che contribuisce a rendere, giorno dopo giorno, Melaverde sempre più ricca e interessante! Buon sabato, aspetto di vedere in che altra meraviglia del nostro Bel Paese ci porterete. Buongiorno staff di Melaverde! Bellissima la puntata di ieri, complimenti! Puntata wowww come sempre. Appuntamento a domenica prossima! Siete meravigliosi, io vi seguo da sempre! Buongiorno, splendido programma che ci accompagna a scoprire i prodotti di eccellenza del nostro meraviglioso Paese. Grazie! Due conduttori… STRE-PI-TO-SI !!! Bellissima puntata…vi farei d’autista pur di assaporare le prelibatezze ovunque andiate! Buongiorno, benvenuti in casa…

Quando un tempo, neanche troppo lontano, l’ingegno umano era al servizio del bisogno primario del sostentamento, sono state immaginate soluzioni come quella ancora in uso in alcune risaie del veronese. L’acqua fa crescere il riso, ma tra le pannocchie cariche di chicchi si può allevare pesce: carpe soprattutto, un ciprinide d’acqua dolce. Si tratta di una antica usanza. Le carpe hanno un importante valore ambientale perché mangiano gli insetti che possono nuocere al riso ma, essendo fondamentalmente erbivore, si nutrono anche delle piante infestanti che crescono tra la vegetazione. Il risar, ovvero la persona che si occupava un tempo della coltivazione del riso, non veniva pagato dal padrone con soldi o riso, ma con le carpe che riusciva ad allevare e poi catturare nella risaia. Questa è una delle tradizioni che…

Isola della Scala è un comune di antica origine situato nella zona meridionale della provincia di Verona, a una ventina di chilometri dal capoluogo. Dal 1967 ospita una Grande Fiera del Riso che viene organizzata ogni anno nelle tre settimane a cavallo tra la seconda metà del mese di settembre e la prima decade di ottobre. Il risotto all’Isolana è la ricetta più tipica di Isola della Scala e una delle più storiche e conosciute di tutto il territorio veronese. Naturalmente, per rispetto della tradizione, va realizzata con riso Vialone Nano IGP. Si prepara con carne di vitello magro e lombata di maiale tagliate a dadini, condite con sale e pepe macinato fresco. La carne va lasciata riposare un’ora prima di cuocerla. A parte si fa sciogliere il burro, aggiungendo…

A seconda della città in cui vengono preparate il loro nome dialettale e la forma cambiano, ma la ricetta è sempre la stessa. Bari è la “città madre” delle orecchiette, squisite non solo se accompagnate dalle cime di rapa Acqua, farina di grano duro e sale: sono questi i tre semplici ingredienti alla base delle orecchiette, pasta fresca tipica della Puglia e, in una variante leggermente diversa, della Basilicata. Tale formato di pasta – ideale per raccogliere diversi tipi di condimento grazie alla cupola ruvida, sottile e il bordo più spesso – è amatissimo e decisamente utilizzato in tutta Italia, soprattutto nella versione essiccata facilmente reperibile. Le origini delle orecchiette sono tutt’oggi molto discusse. Secondo alcuni, l’invenzione di questa pasta, che prende il nome proprio dalla sua particolare forma a orecchio…