Venite via con noi
Tanto tempo fa ho avuto la fortuna di conoscere la cantante Giuni Russo. Alcuni anni prima di morire, Giuni tornò a esibirsi in teatro: la sua voce era intatta, bellissima. Possedeva un’estensione che le permetteva di volare dalle note più gravi a quelle più acute con una facilità impressionante. Non le piaceva, però, cantare la sua canzone più famosa, Un’estate al mare. Amava, invece, Mediterranea, una ballata che ha nel suo testo e nel suo arrangiamento tutto il sapore dell’estate. Il desiderio di partire, il caldo, il mare. E la malinconia, la leggerezza, persino un sottile senso di felicità. Le strofe di Mediterranea recitano: Portami a ballare oppure altrove / ma portami via da qui / per le strade che sai / non mi abbandonare al mio silenzio / ma…