MANDAMI UNA CARTOLINA
Ricordate quando si rientrava dalle vacanze e si correva alla cassetta della posta per vedere se erano arrivate le cartoline o addirittura delle lettere? Settembre era il mese del ritorno alla normalità, del colore della pelle che stava bene con gli abiti di città e delle cartoline. Più erano più aumentava la felicità. Si scrivevano poche cose, spesso sempre le stesse, si mandavano foto anche tremende a volte scattate da chissà chi, un po’ goliardiche, ma la gioia di quelle parole e del francobollo con il timbro era sempre la stessa. Oggi spediamo foto con lo smartphone, si sa, ma non ho mai smesso di mandare cartoline. Meno di un tempo, certo, con quelle frasi tipo «saluti dalla riviera» oppure «viva le vacanze!» o ancora «baci salati». Parole, abitudini un…