LA CASA INTERIORE
AMIAMO GLI OGGETTI E USIAMO LE PERSONE. SALVO INTERROGARCI POI SULLA CAUSA DELLA NOSTRA INFELICITÀ Nel mondo anglosassone il materialismo imperante viene studiato alla stregua di una malattia insidiosa. Denominato stuffitis (da stuff, "roba"), il virus silente dell'acquisizione bulimica è capace di renderci rapidamente più poveri (non solo dal punto di vista finanziario), ansiosi e depressi. Le scroscianti sollecitazioni all'acquisto che piovono dai nostri smartphone – diventati il surrogato della vita vera – creano infatti un link indissolubile tra la sensazione di adeguatezza e l'ottenimento dell'ultimo modello di qualsiasi status symbol, recapitato ormai in tempo quasi reale e con la semplicità di un clic. Velocità e immediatezza coalizzate, per irretire la capricciosa impulsività del desiderio istantaneo. E mentre negli anni Sessanta il parametro di confronto era orizzontale, ossia coincideva con gli…