Il tempo è ora
Da più di un anno ragioniamo in termini di urgenza, di emergenza. Provvedimenti da prendere subito, con il tempo diventato una variabile decisiva. Quando si è fatto presto, e bene, si sono risolti alcuni problemi. Quando si è fatto tardi, e male, si sono aggravate le conseguenze di una pandemia che ancora si trascina. OGGI SIAMO IN UNA FASE ancora diversa. La campagna di vaccinazione ha accelerato la sua corsa, i contagi hanno rallentato e le riaperture stanno gradualmente ridando prospettiva alla vita sociale ed economica. ORA SERVE UNO ‘STRAPPO’ da parte della politica economica. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza deve essere riempito di contenuti, che devono essere tradotti in attuazione. Si parla di progetti ma il contesto richiede che lo spazio che c’è tra l’ideazione e la realizzazione sia…